L’undicesima edizione della Rea Palus Race – La Corsa con Ostacoli si è chiusa in un tripudio di emozioni, sudore e soddisfazione. Ieri, a Rapallo, centinaia di partecipanti hanno affrontato un percorso carico di adrenalina e ostacoli impegnativi, circondati da un pubblico caloroso e da una cornice naturale e storica tra le più affascinanti della Liguria. Non è stata solo una gara: è stata un’esperienza collettiva di forza, resistenza e condivisione.
- Una gara da ricordare: grinta, tecnica e adrenalina
- Un pubblico entusiasta e coinvolto
- Rapallo: una cornice unica tra mare, storia e natura
- Il futuro della Rea Palus Race: verso Portovenere 2025
Una gara da ricordare: grinta, tecnica e adrenalina
La Rea Palus Race – La Corsa con Ostacoli 2025 ha rappresentato l’essenza delle obstacle course race: passaggi tecnici, ostacoli impegnativi, fango, corde, muri da superare e tratti in corsa che mettevano alla prova ogni singolo muscolo e, soprattutto, la testa. Il percorso è stato pensato per chi voleva mettersi alla prova, superare i propri limiti e vivere un’esperienza unica nel suo genere.
I partecipanti, suddivisi tra la categoria Open e la più competitiva Elite, hanno dato prova di straordinaria determinazione. Un applauso va in particolare ai vincitori della categoria Elite:
Categoria ELITE – Uomini
1° classificato: Jakova Xhevdet
2° classificato: Macchiavello Claudio
3° classificato: Shirja Dylaver
Categoria ELITE – Donne
1ª classificata: Di Gregorio Claudia
2ª classificata: Gyulai Fanni
3ª classificata: Tomaselli Tonia
Tutti i risultati, anche per la categoria Open, sono disponibili su ENDU.
Non possiamo non ringraziare tutti gli atleti che hanno partecipato con passione, lo staff organizzativo per la sua impeccabile gestione, il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Rapallo per il prezioso supporto e i nostri partner e sponsor, che ci hanno permesso di realizzare tutto questo.

Un pubblico entusiasta e coinvolto
Quello che si è respirato ieri a Rapallo non è stato solo spirito sportivo, ma anche una grande festa. Il pubblico, numerosissimo e rumoroso, ha incitato ogni concorrente, dagli atleti più esperti ai principianti che affrontavano il loro primo ostacolo.
Lungo tutto il tracciato si sentivano applausi, incitamenti, risate e momenti di puro entusiasmo collettivo. Famiglie, bambini, amici e curiosi si sono stretti attorno a questa avventura unica, trasformando ogni passaggio in un momento di condivisione e partecipazione.
Le emozioni erano palpabili: ogni atleta che completava un ostacolo riceveva una scarica di energia dalla folla. In particolare, la zona d’arrivo è stata il cuore pulsante dell’evento, dove i sorrisi, gli abbracci e anche qualche lacrima hanno raccontato molto più delle parole.
Rapallo: una cornice unica tra mare, storia e natura
Rapallo non è stata solo lo sfondo della gara, ma una protagonista silenziosa che ha contribuito in modo essenziale alla magia dell’evento. Con i suoi paesaggi mozzafiato, il lungomare iconico, il Castello sul Mare e le vie storiche, ha saputo accogliere atleti e spettatori con la sua bellezza e il suo calore.
Parte del tracciato si è snodato lungo percorsi immersi nella natura ligure, tra salite boschive e scorci sul mare, regalando ai partecipanti momenti di connessione profonda con l’ambiente circostante. Il connubio tra sport e paesaggio è uno degli elementi che rendono unica la Rea Palus Race.
Chi ha partecipato alla gara ha portato a casa non solo il ricordo della fatica e della soddisfazione, ma anche quello di una giornata vissuta in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia, in perfetto contatto con la natura.

Il futuro della Rea Palus Race: verso Portovenere 2025
Conclusa con successo questa straordinaria edizione, lo sguardo ora si rivolge alla prossima sfida: la dodicesima edizione della Rea Palus Race, in programma il 9 novembre 2025 a Portovenere.
Una nuova location che promette scenari altrettanto mozzafiato e nuove emozioni da vivere.
Chi ha vissuto la Rea Palus Race sa che non si tratta solo di una gara: è una esperienza adrenalinica, un percorso che ti cambia dentro, ti arricchisce e ti lascia la voglia di tornare. Per molti, è già iniziato il conto alla rovescia per la prossima avventura.